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Pitagora 4.0 - Cabina / Top of car


Comando della porta

La scheda di comando delle porte può comandare una o due porte con apertura alternativa, selettiva o di passaggio. Le uscite e gli ingressi sono disponibili sui connettori jst sulla scheda TOC e sulla scheda APPO (nel sito quadro).

Le porte possono essere automatiche, semi-automatiche o manuali:

PORTA A

  • Uscita ROA (relè porta aperta A) collettore aperto max 24V 100mA
  • Uscita RFA (relè chiusura porta A) collettore aperto max 24V 100mA
  • Ingresso BRA (relè del pulsante di apertura A oor) chiuso a GND (NA) I = 5mA
  • Ingresso CEA (fotocellula porta A) chiuso a GND (NA) I = 5mA
  • Ingresso FOA (limite di apertura della porta A) chiuso a GND (NA) I = 5mA
  • Ingresso FFA (limite di chiusura della porta A) chiuso a GND (NA) I = 5mA

PORTA B

  • Uscita ROB (relè apertura porta B) collettore aperto max 24V 100mA
  • Uscita RFB (chiusura relè porta B) collettore aperto max 24V 100mA
  • Ingresso BRB (relè pulsante apertura porta B) in chiusura a GND (NA) I = 5mA
  • Ingresso CEB (fotocellula porta B) che chiude a GND (NA) I = 5mA
  • Ingresso FOB (limite di apertura porta B) in chiusura a GND (NA) I = 5mA
  • Ingresso FFB (limite di chiusura della porta B) chiusura a GND (NA) I = 5mA

Controllo del carico di peso

Quando l'ingresso COM è attivo, le chiamate di prenotazione piano non sono registrate né gestite.

Quando l'ingresso SUR è attivo, la cabina dell'ascensore non parte e il segnale acustico nella cabina dell'ascensore è attivato. Il segnale SUR viene ignorato durante la guida.

Pesatura del carico integrata
In alcune applicazioni quadro è in grado di rilevare il peso in cabina senza la necessità di installare dispositivi di pesatura del carico. Disponibile solo per impianti:
- Carico massimo 630 kg.
- Ascensore elettrico con VVVF Fuji LM2
- Motore senza ingranaggi
- Diretto o 2:1
La soluzione non è conforme alla normativa (81.20 punto 5.12.1.2.2) e pertanto è stata effettuata un'analisi dei rischi.
La funzione necessita di una procedura di calibrazione (Vedere il test 22)

La calibrazione deve essere ripetuta in caso di aggiunta o rimozione di peso sul contrappeso o in cabina, ad esempio:
- Aggiunta di pannelli, pulsanti o pavimenti
- Aggiunta della catena di compensazione

Telefono di emergenza Amigo

Visitare la pagina del telefono di emergenza Amigo per collegarlo al sistema Pitagora 4.0.
Link

Controllo di posizione/velocità della cabina dell'ascensore con encoder del motore

Questo sistema di controllo può essere utilizzato solo su sistemi con inverter VVVF con un motore gearless.

La posizione, l'arresto e la decelerazione sono controllati dal conteggio degli impulsi provenienti dall'encoder del motore. Il conteggio degli impulsi viene opportunamente corretto (reset) dai segnali di reset al superiore e inferiore (AGB / AGH) e dal segnale di zona porta (ISO1).

Lo stesso connettore d'ingresso J16 viene utilizzato per collegare, con l'apposito cavo, la scheda di interfaccia encoder, che si trova all'interno dell'inverter FUJI.

Il parametro "Count System" deve essere impostato come "engine encoder". Nel menu scegliere 2048 numero di impulsi. Successivamente devono essere inseriti i parametri dimensionali della puleggia motore e il tipo di sistema di trazione. Successivamente il sistema chiede di impostare la lunghezza di vano per impostare la corretta sensibilità. Solo dopo aver completato questi passaggi, sarà possibile eseguire la procedura di livellamento automatico piano .

Controllo del rollio e comfort di guida

Quando il Playboard quadro viene applicato a installazioni dotate di macchine senza ingranaggi ad anello chiuso, il comfort e la precisione possono essere ottimizzati evitando così effetti indesiderati come il rollback (tipico degli ascensori con carico sbilanciato).

I seguenti parametri possono essere regolati per ottenere un'impostazione ottimale per la vostra installazione. Si suggerisce di seguire la procedura dall'inizio alla fine nella sequenza proposta.

Regolazioni della fase iniziale
Regolare i seguenti parametri per compensare altri effetti indesiderati.

ParametroDescrizioneDefaultRegolazioni suggerite
GearlessGeared
H64Tempo di controllo della velocità zero 0,80,8Set value between 0,7 and 0,8 then increase to soften start phase ramp
Important: In “Positioning” Menu :
Delay DIR-BRK <= 0,2 s
Delay BRK-S > H64
L68Guadagno proporzionale RBC (costante P)
(specifica la costante P del regolatore automatico di velocità da utilizzare durante il tempo di calcolo dell'RBC)
1,810Superamenti del motore: aumentare il valore di 0,25

Vibrazioni: diminuire il valore di 0,25
L69Tempo integrale RBC (costante I)
(specifica la costante I del regolatore automatico di velocità da utilizzare durante il tempo di calcolo dell'RBC)
0,003 s0,010 sOvershoots del motore: diminuire il valore di 0,001

Vibrazioni: aumentare il valore di 0,001
L73Compensazione del carico sbilanciato
(specifica la costante I del regolatore automatico di posizione da utilizzare durante il tempo di calcolo dell'RBC)
0,50Superamenti del motore: aumentare il valore di 0,50

Vibrazioni: diminuire il valore di 0,50
L82Tempo di ritardo ON
(specifica il tempo di ritardo durante il quale il circuito principale dell'inverter viene mantenuto attivato)
0,2 s0,2 sLarger Brakes: decrease value by 0,1

Smaller brakes: increase value by 0,1


Note: L65 specifica se abilitare o disabilitare la compensazione del carico sbilanciato (controllo Rollback). Per impostazione predefinita, è impostato su 1 (controllo Rollback attivo). La velocità viene mantenuta a zero quando i freni vengono rilasciati per evitare l'effetto rollback.
Regolazioni di fase ad alta velocità
I guadagni "P" ad alta velocità e le costanti di tempo "I" sono utilizzati dal regolatore automatico di velocità (ASR) dell'inverter durante la corsa ad alta velocità dell'ascensore. Queste costanti possono essere regolate come segue:

ParametroDescrizioneDefaultRegolazioni suggerite
GearlessGeared
L24Impostazione della curva "S" 625$25%Fluttuazioni di velocità: aumentare il valore del 5
L36"P" Guadagno costante ad alta velocità210Fluttuazioni di velocità: aumentare il valore di 0,25
Vibrazioni: diminuire il valore di 0,25
L37 "I" Tempo I costante ad alta velocità0,100 s0,100 sLe fluttuazioni di velocità diminuiscono di 0,01
Vibrazioni: aumentare il valore di 0,01

Note:
L'aumento della costante P rende la risposta del macchinario più veloce, ma può causare overshooting o hunting nel motore. Inoltre, a causa della risonanza del macchinario o del rumore sovraamplificato, il macchinario o il motore possono produrre rumore di vibrazione.
Al contrario, diminuendo la costante P si ritarda eccessivamente la risposta e si può causare una fluttuazione della velocità in un lungo ciclo, impiegando tempo per stabilizzare la velocità.
I valori dei tempi "I" (L37 e L39) normalmente non devono essere modificati, a meno che i guadagni "P" non siano sufficienti per ottenere un comfort ottimale. Impostando una piccola costante di tempo "I" si accorcia l'intervallo di integrazione, fornendo una risposta più veloce. Al contrario, impostando una grande costante di tempo "I" la si allunga, avendo meno effetto sull'ASR. Questo può aiutare in caso di risonanza di macchinari che generano un rumore meccanico anomalo dal motore o dagli ingranaggi
.
Regolazioni della fase di arresto
Utilizzare le costanti dei guadagni "P" e dei tempi "I", a bassa velocità, per fare la regolazione finale della fase di arresto:

ParametroDescrizioneDefaultRegolazioni suggerite
GearlessGeared
E16Tempo di decelerazione # 9
(Ultima rampa di decelerazione)
1,80 s1,80 sAumentare il valore di 0,5 per ammorbidire l'ultima rampa (valore massimo suggerito: 3 sec)
H67Tempo di attesa dello stop1,5 s1,5 sCar unable to stay at floor: increase 0,25
Important: In “Positioning” Menu :
Delay BRK-DIR <= 2,0 s
Stopping Boost = 1% or 2%
L38"P" Guadagno costante a bassa velocità210Cabina incapace di rimanere su piano: aumentare di 0,25
Vibrazioni: diminuire il valore di 0,25
L39I" Tempo I costante a bassa velocità0,100 s0,100 sCabina incapace di rimanere su piano: diminuire il valore di 0,01
Vibrazioni: aumentare il valore di 0,01
L83Controllo del freno (tempo di ritardo alla disattivazione)
(specifica il tempo di ritardo tra la velocità di arresto e la disattivazione del segnale del freno)
0,3 s0,1 sFreni più grandi: diminuire il valore di 0,1
Freni più piccoli: aumenta il valore di 0,1

Note: Per permettere all'inverter di eseguire correttamente la fase di arresto, assicurarsi che i contattori di funzionamento si aprano almeno 2 secondi dopo il contattore del freno. Se i contattori di funzionamento si aprono in anticipo, si può sentire una scossa sulla macchina.
VVVF quadri con sistemi di posizionamento non basati su encoder
Se nell'installazione viene utilizzato un sistema di posizione digitale (cioè: segnale digitale da rilevatori magnetici), è necessario utilizzare alcuni parametri aggiuntivi:

ParametroDescrizioneDefaultRegolazioni suggerite
F24Tempo di mantenimento della velocità di partenza0,7Impostare il valore tra 0,7 e 0,8
H64Tempo di controllo della velocità zero0Imposta il valore a 0
E12Accelerazione ad alta velocità 2Fluttuazioni di velocità: aumentare il valore di 0,25
E13Accelerazione a bassa velocità2Arresto del motore: aumentare il valore di 0,25
C07Velocità di scorrimento (5-10% dell'alta velocità)Arresti del motore: aumentare il valore di 0,1
Vibrazioni: aumentare/diminuire il valore di 0,1
C11Alta velocitàVedere il valore nominale sulla targhetta del motoreSe la cabina dell'ascensore non è in grado di mantenere il livello piano , assicurarsi che la fase di bassa velocità sia eseguita correttamente riducendo l'alta velocità C11 a metà del suo valore per verificare che la bassa velocità sia mantenuta per alcuni secondi, quindi aumentare lentamente C11

Circuito UCM

Collegamento al circuito per la soluzione UCM.
Pitagora 4.0 dispone di soluzioni certificate per la gestione della soluzione UCM negli impianti di risalita.
Il sistema UCM è composto da tre parti:
- Rivelatore che rileva un movimento involontario della cabina.
- Attuatore che attua l'azione frenante
- Dispositivo di arresto che arresta la cabina.
Il dispositivo di arresto deve essere un dispositivo di sicurezza certificato ed è responsabilità dell'installatore garantire la compatibilità dei diversi elementi del sistema UCM.
Per la verifica funzionale dell'intero sistema e la misurazione degli spazi e dei tempi di intervento, sono previsti test specifici da effettuare al al termine del montaggio (vedere Test e misure).

La tabella seguente mostra come impostare il parametro UCM Monitor a seconda del dispositivo o del circuito per il rilevamento dei movimenti incontrollati.
Per le installazioni idrauliche il parametro è utilizzato per:
-) Configurazione unità centrale/valvole (vedi tabella 2)
-) Soluzione UCM gestita da quadro

Tabella 1 - Monitoraggio UCM
Monitor UCMDispositivo / Unità di controllo idraulicoSoluzione UCMAttuatore
TipoTempo
NoNon presenteNo-
11,5 sLimitatore di velocità OSG A3 Montanari RQ-AXXXParacadute
21,5 squadro = Monitoraggio dei freni
Movimento con porta aperta disponibile solo con Encoder ELGO LIMAX 33CP
Freni certificati A3
3...17Non usare
181,5 sMonitoraggio del freno per abilitare l'apertura della porta (la porta si apre solo se il freno cade)No
191,5 sCircuito DMG UCM 4.0 (senza monitor dei freni)
Solo per disabilitare temporaneamente il monitoraggio degli interruttori dei freni
No
201,5 sCircuito DMG UCM 4.0 e monitor del frenoFreni certificati A3
211,5 sLimitatore di velocità OSG A3 Montanari RQ-AXXX
quadro = Monitoraggio dei freni
Paracadute
221,5 sLimitatore di velocità OSG A3 Montanari RQ-AXXX
Ritardo di disattivazione del pin pari al tempo per il ritorno automatico al piano
Paracadute
231,5 sLimitatore di velocità OSG A3 Montanari RQ-AXXX
Ritardo di disattivazione del pin pari al tempo per il ritorno automatico al piano
quadro = Monitoraggio del freno
Paracadute
241,5 sRegolatore di velocità OSG A3 Montanari RQ-AXXX
Attivazione pin ED 100%
Paracadute
251,5 sRegolatore di velocità OSG A3 Montanari RQ-AXXX
Attivazione pin ED 100%
quadro = Monitoraggio del freno
Paracadute
26...29Non usare
301,5 sCentrale idroelettrica con valvole elettromeccaniche
(A3 seconda valvola di discesa è opzionale, nessun test eseguito)
Senza UCM / ELGO
311,5 sCentrale idroelettrica con valvole elettromeccaniche
(A3 seconda valvola di discesa è opzionale, nessun test eseguito)
Sì = OSG A3Paracadute
321,5 sCentrale idroelettrica con valvole elettromeccaniche
(A3 seconda valvola di discesa è opzionale, nessun test eseguito)
Sì = UCM 4.0Due valvole
331,5 sCentrale idroelettrica con valvole elettromeccaniche
(A3 seconda valvola di discesa è opzionale, nessun test eseguito)
Senza UCM / ELGODispositivo a nottolino
341,5 sCentrale idroelettrica con valvole elettromeccaniche
(A3 seconda valvola di discesa è opzionale, nessun test eseguito)
351,5 sCentrale idroelettrica con valvole elettromeccaniche + valvola A3 (test)Senza UCM / ELGO
361,5 sCentrale idroelettrica con valvole elettromeccaniche + valvola A3 (test)Sì = OSG A3Paracadute
371,5 sCentrale idroelettrica con valvole elettromeccaniche + valvola A3 (test)Sì = UCM 4.0Due valvole
381,5 sCentrale idroelettrica con valvole elettromeccaniche + valvola A3 (test)Senza UCM / ELGODispositivo a nottolino
391,5 sCentrale idroelettrica con valvole elettromeccaniche + valvola A3 (test)
401,5 sUnità centrale NGV modello GMVSenza UCM / ELGO
411,5 sUnità centrale NGV modello GMVSì = OSG A3Paracadute
421,5 sUnità centrale NGV modello GMVSì = UCM 4.0Due valvole
431,5 sUnità centrale NGV modello GMV
441,5 sUnità centrale NGV modello GMV
451,5 sUnità centrale GMV modello NGV A3 (monitoraggio segnali RDY - RUN)Senza UCM / ELGO
461,5 sUnità centrale GMV modello NGV A3 (monitoraggio segnali RDY - RUN)Sì = OSG A3Paracadute
471,5 sUnità centrale GMV modello NGV A3 (monitoraggio segnali RDY - RUN)Sì = UCM 4.0Due valvole
481,5 sUnità centrale GMV modello NGV A3 (monitoraggio segnali RDY - RUN)
491,5 sUnità centrale GMV modello NGV A3 (monitoraggio segnali RDY - RUN)
501,5 sUnità elettronica Bucher LRV + NTA-2
(A3 seconda valvola di discesa è opzionale, nessun test eseguito)
Senza UCM / ELGO
511,5 sUnità elettronica Bucher LRV + NTA-2
(A3 seconda valvola di discesa è opzionale, nessun test eseguito)
Sì = OSG A3Paracadute
521,5 sUnità elettronica Bucher LRV + NTA-2
(A3 seconda valvola di discesa è opzionale, nessun test eseguito)
Sì = UCM 4.0Due valvole
531,5 sUnità elettronica Bucher LRV + NTA-2
(A3 seconda valvola di discesa è opzionale, nessun test eseguito)
Senza UCM / ELGODispositivo a nottolino
541,5 sUnità elettronica Bucher LRV + NTA-2
(A3 seconda valvola di discesa è opzionale, nessun test eseguito)
551,5 sUnità elettronica Bucher LRV + NTA-2 + DSV A3 (test)Senza UCM / ELGO
561,5 sUnità elettronica Bucher LRV + NTA-2 + DSV A3 (test)Sì = OSG A3Paracadute
571,5 sUnità elettronica Bucher LRV + NTA-2 + DSV A3 (test)Sì = UCM 4.0Due valvole
581,5 sUnità elettronica Bucher LRV + NTA-2 + DSV A3 (test)Senza UCM / ELGODispositivo a nottolino
591,5 sUnità elettronica Bucher LRV + NTA-2 + DSV A3 (test)
601,5 sUnità Bucher Electronic i-Valve / iCON-2 (segnale di monitoraggio SMA)Senza UCM / ELGO
611,5 sUnità Bucher Electronic i-Valve / iCON-2 (segnale di monitoraggio SMA)Sì = OSG A3Paracadute
621,5 sUnità Bucher Electronic i-Valve / iCON-2 (segnale di monitoraggio SMA)Sì = UCM 4.0Due valvole
631,5 sUnità Bucher Electronic i-Valve / iCON-2 (segnale di monitoraggio SMA)
641,5 sUnità Bucher Electronic i-Valve / iCON-2 (segnale di monitoraggio SMA)
651,5 sAvviare l'unità dell'ascensore 93/E-2DS (nessun test eseguito)Senza UCM / ELGO
661,5 sAvviare l'unità dell'ascensore 93/E-2DS (nessun test eseguito)Sì = OSG A3Paracadute
671,5 sAvviare l'unità dell'ascensore 93/E-2DS (nessun test eseguito)Sì = UCM 4.0Due valvole
681,5 sAvviare l'unità dell'ascensore 93/E-2DS (nessun test eseguito)
691,5 sAvviare l'unità dell'ascensore 93/E-2DS (nessun test eseguito)
701,5 sAvviare l'unità dell'ascensore 93/E-2DS (test)Senza UCM / ELGO
711,5 sAvviare l'unità dell'ascensore 93/E-2DS (test)Sì = OSG A3Paracadute
721,5 sAvviare l'unità dell'ascensore 93/E-2DS (test)Sì = UCM 4.0Due valvole
731,5 sAvviare l'unità dell'ascensore 93/E-2DS (test)
741,5 sAvviare l'unità dell'ascensore 93/E-2DS (test)
751,5 sUnità elettronica ALGI AZRS 2.0Senza UCM / ELGO
761,5 sUnità elettronica ALGI AZRS 2.0Sì = OSG A3Paracadute
771,5 sUnità elettronica ALGI AZRS 2.0Sì = UCM 4.0Due valvole
781,5 sUnità elettronica ALGI AZRS 2.0
791,5 sUnità elettronica ALGI AZRS 2.0
801,5 sGMV 3010 2CH (la valvola DSV A3 è opzionale, non viene eseguito alcun test)Senza UCM / ELGO
811,5 sGMV 3010 2CH (la valvola DSV A3 è opzionale, non viene eseguito alcun test)Sì = OSG A3Paracadute
821,5 sGMV 3010 2CH (la valvola DSV A3 è opzionale, non viene eseguito alcun test)Sì = UCM 4.0Due valvole
831,5 sGMV 3010 2CH (la valvola DSV A3 è opzionale, non viene eseguito alcun test)Senza UCM / ELGODispositivo a nottolino
841,5 sGMV 3010 2CH (la valvola DSV A3 è opzionale, non viene eseguito alcun test)
851,5 sGMV 3010 2CH + DSV A3 (test eseguito)Senza UCM / ELGO
861,5 sGMV 3010 2CH + DSV A3 (test eseguito)Sì = OSG A3Paracadute
871,5 sGMV 3010 2CH + DSV A3 (test eseguito)Sì = UCM 4.0Due valvole
881,5 sGMV 3010 2CH + DSV A3 (test eseguito)Senza UCM / ELGODispositivo a nottolino
891,5 sGMV 3010 2CH + DSV A3 (test eseguito)
La tabella seguente indica come impostare il parametro UCM in base al tipo di impianto, comprese le soluzioni adottate per la protezione in impianti con altezza ridotta e/o spazi fossa.
L'uso di contatti monostabili implica la presenza di un circuito bistabile nel quadro.

UCMTipo di installazioneRidottoContatti della porta
TipoTempoPITTESTAMonostabileBistabile
NoEN 81.1 / EN 81.2
11,5 sEN 81.1 / EN 81.2 con circuito di bypass della porta
Con modulo di sicurezza SM1 (la manopola "Bypass" apre la catena di sicurezza)
21,5 sEN 81.1 / EN 81.2 con circuito di bypass della porta
Senza modulo di sicurezza SM1 (la manopola "Bypass" apre l'ingresso REV)
31,5 sEN 81.1 / EN 81.2
Con gestione di Norme 511 (Luce e Buzzer)
X
41,5 sEN 81.1 / EN 81.2 con circuito di bypass della porta
Con modulo di sicurezza SM1 (la manopola "Bypass" apre la catena di sicurezza)
Con gestione di Norme 511 (luce e buzzer)
X
51,5 sEN 81.1 / EN 81.2 con circuito di bypass della porta
Senza modulo di sicurezza SM1 (la manopola "Bypass" apre l'ingresso REV)
Con gestione di Norme 511 (luce e buzzer)
X
61,5 sEN 81.20 con contatti monostabili
Controllo accessi alla fossa
Con gestione di Norme 511 (luce e cicalino)
X
7 ... 13Non usare
141,5 sEN 81.20 con contatti monostabili
Nessuna protezione in testa. Soluzione personalizzata con analisi dei rischi
XX(*)
151,5 sEN 81.20 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione manuale in PIT
XX(*)
161,5 sEN 81.20 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione manuale in PIT (sotto la cabina) e nessuna protezione in testa. Soluzione personalizzata con analisi dei rischi
XX
171,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Nessuna protezione in testa. Soluzione personalizzata con analisi dei rischi
XX(*)X
181,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione manuale in PIT
XX(*)
191,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione manuale in PIT (sotto la cabina) e nessuna protezione in testa. Soluzione personalizzata con analisi dei rischi
XXX
201,5 sEN 81.20 con contatti monostabili
Controllo di accesso alla fossa
X(*)
211,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione ELGO + OSG A3 (tipo 1)
XX(*)X
221,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione manuale in PIT
XX(*)X
231,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione manuale in PIT
XX(*)
241,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione manuale in PIT
XXX
251,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione SHI Technolift
XX(*)X
261,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione SHI Technolift
XX(*)
271,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione SHI Technolift
XXX
281,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione OSG A3 Montanari
XX(*)X
291,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione OSG A3 Montanari
XX(*)
301,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione OSG A3 Montanari
XXX
311,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione ELGO + OSG A3 (tipo 2)
XXX
321,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione AMI 100 CMF
XX(*)X
331,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione AMI 100 CMF
XX(*)
341,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione AMI 100 CMF
XXX
351,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione manuale in PIT
XX
361,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione manuale in PIT
XX(*)
371,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione manuale in PIT
XXX
381,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione SHI Technolift
XX
391,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione SHI Technolift
XX(*)
401,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione SHI Technolift
XXX
411,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione OSG A3 Montanari
XX
421,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione OSG A3 Montanari
XX(*)
431,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione OSG A3 Montanari
XXX
441,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione AMI 100 CMF
XX
451,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione AMI 100 CMF
XX(*)
461,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione AMI 100 CMF
XXX
471,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione SDH Technolift
XX(*)X
481,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione SDP Technolift
XX(*)
491,5 sEN 81.20 / 21 con contatti bistabili
Dispositivo di protezione SDH + SDP Technolift
XXX
501,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione SDH Technolift
XX
511,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione SDP Technolift
XX(*)
521,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione SDH + SDP Technolift
XXX
531,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione ESG WITTUR
XX(*)X
541,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione ESG WITTUR
XX(*)
551,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione ESG WITTUR
XXX
561,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione ESG WITTUR
XX
571,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione ESG WITTUR
XX(*)
581,5 sEN 81.20 / 21 con contatti monostabili
Dispositivo di protezione ESG WITTUR
XXX

X(*) = Significa che il contatto è necessario solo al porta più bassa piano .

Un elenco non esaustivo delle tipologie di sistemi UCM e delle soluzioni più utilizzate è riportato nella tabella seguente, dove sono evidenziate le diverse soluzioni applicabili, ognuna delle quali ha un proprio circuito di interfaccia e programmazione dedicato. L'interfacciamento con i dispositivi elencati avviene secondo le specifiche indicate nei manuali dei relativi produttori.
Quando viene fornito il sistema di posizionamento assoluto ELGO LIMAX 33CP (vedere la pagina relativa), viene utilizzata la sua funzione UCM certificata.

Sistema UCM
Tipo di sistemaSistema UCM
RivelatoreAttuatoreDispositivo di arresto
Ascensore elettrico.
Nessuna manovra con porte aperte.
Non richiesto.
(solo monitor dei freni)
Ascensore elettrico.
Manovra con porte aperte.
Pitagora 4.0Interruzione dei comandi del freno (catena di sicurezza aperta)Freni (*)
Ascensore elettrico.
Manovre a porte aperte con ELGO LIMAX 33CP
ELGO LIMAX 33CP
Ascensore elettrico.
Regolatore di velocità con dispositivo anti-deriva (**)
Pitagora 4.0Interruzione dell'alimentazione del pin.Paracadute
Sollevatore elettrico.
Regolatore di velocità con dispositivo anti-deriva (**) con ELGO LIMAX 33CP
ELGO LIMAX 33CP
Sollevatore idraulico con doppia valvola di discesaPitagora 4.0Interruzione dei comandi della valvola (catena di sicurezza aperta)Valvole (***)
Sollevatore idraulico con doppia valvola di discesa con ELGO LIMAX 33CPELGO LIMAX 33CP
Sollevatore idraulico con gestione elettronica delle valvole (centralina certificata)Pitagora 4.0
Sollevatore idraulico con gestione elettronica delle valvole (centralina certificata) con ELGO LIMAX 33CPELGO LIMAX 33CP

(*) soluzione applicabile esclusivamente ai freni doppi certificati come elemento di arresto UCM secondo la norma EN 81-20 5.6.7.3 e 5.6.7.4 (motori senza motore o motori con riduttore e freno lento vano ).
(**) Limitatori certificati UCM con perno antideriva (ad esempio Montanari RQxxx-A, PFB LKxxx con bobina LSP o dispositivi simili).
(***) Valvole in serie certificate come elemento di arresto UCM secondo EN 81-20 5.6.7.3 e 5.6.7.4

Approfondimenti


Aggiornato il 27 novembre 2024
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